Di Giovanni Tribbiani
Siamo alla fine del secondo triennio della Consulta delle Organizzazioni con certificazione di catena di custodia PEFC e durante la prossima Assemblea annuale dovranno essere rinnovate le cariche. L’Assemblea si dovrà svolgere necessariamente prima dell’Assemblea dei Soci del PEFC Italia che è stata fissata per l’11 settembre 2020. L’emergenza Covid ha un po’ scombussolato tutti i rituali che prevedevano le due assemblee entro il primo quadrimestre dell’anno.
La Consulta delle Organizzazioni con certificazione di catena di custodia PEFC è l’organo che il PEFC Italia ha deciso di costituire formalmente per dar voce al “mondo delle Catene di Custodia” e sancire quindi il determinante ruolo che le stesse rivestono ai fini della crescita, promozione, sviluppo e consolidamento dell’Associazione PEFC Italia. Per dimostrare l’importanza che il PEFC Italia attribuisce al ruolo delle aziende di trasformazione certificate PEFC, tre rappresentanti eletti tra i partecipanti della Consulta fanno parte del Consiglio di Amministrazione di PEFC Italia quindi all’interno dell’organo decisionale dell’Associazione.
La Consulta è composta da 15 rappresentati di aziende certificate di 15 settori della filiera di trasformazione: ditte boschive, segherie e prima trasformazione del legno, legno ingegnerizzato, edilizia e carpenteria, imballaggi e pallet, pannelli in legno, commercio legname, carta per grafica, carta tissue e trasformatori, distributori, editori e stampatori, mobili e arredi per interni, mobili e arredi per esterni, gadget, cancelleria, e utensili, ecc., prodotti forestali non legnosi, altre.
I 15 rappresentanti eletti nella Consulta eleggeranno a loro volta i Consiglieri per il CdA di PEFC Italia e che si alterneranno nel ruolo di portavoce nei tre anni in cui sono in carica.
L’Assemblea della Consulta sarà anche l’occasione per ridare slancio e stimolo allo strumento Consulta presentando le attività svolte, analizzando le criticità che hanno caratterizzato la vita della Consulta sino ad oggi e che saranno le basi di partenza e rinnovamento della nuova Consulta.
