La Regione Veneto ha pubblicato nel BUR n. 88 del 28 giugno 2024 la DGR. n. 729 del 26/6/2024 che ha approvato il provvedimento di apertura dei termini relativi al “Bando per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali” in attuazione dell’Azione 1.1.1 Sub A “rafforzare la ricerca e l’innovazione tra imprese e organismi di ricerca” del PR Veneto FESR 2021-2027, dedicata al finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale attuati da partnership composte da imprese e organismi di ricerca costituite in una delle forme disciplinate dalla L.R. n. 13/2014 ovvero dalle Reti Innovative Regionali (RIR), Distretti Industriali ed Aggregazioni di Imprese (https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=533154).
Il bando regionale prevede la concessione di contributi a fondo perduto uniti all’utilizzo degli strumenti finanziari, nella forma di finanziamenti agevolati, che intervengono nell’ambito di due operazioni distinte che concorrono a finanziare le progettualità di che trattasi. Il presente provvedimento stanzia la somma complessiva di euro 42.187.500,00 per sostenere interventi progettuali realizzati da partnership collettive di beneficiari composte da imprese (inclusi i professionisti), aderenti alle reti innovative con la collaborazione di organismi di ricerca aventi sede operativa in Veneto. Possono concorrere, quindi, alle progettualità per il comparto foresta-legno le imprese industriali di lavorazione e trasformazione del legno che operano in Veneto, ovvero che abbiano la sede legale ed operativa in una delle provincie del Veneto; sono, peraltro, ammesse le domande delle aziende che hanno sede legale in altre regioni, purché abbiano un’Unità Locale in Veneto e le attività di R&S siano effettuate nel territorio regionale veneto, purché iscritte alla Rete Innovativa Regionale “Foresta Oro Veneto. I progetti dovranno essere conformi agli ambiti tematici e alle rispettive traiettorie individuate nella “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027” e collocarsi, obbligatoriamente, in almeno un ambito tematico ed individuare almeno una traiettoria tecnologica riferita all’ambito indicato; potranno essere indicati uno o più “Driver trasversali” (“Trasformazione digitale”, Transizione verde”, Capitale Umano”, Servizi di innovazione e modelli di business”) e/o “Missioni strategiche” (bioeconomia e space economy), evidenziando anche l’eventuale sinergia con le azioni interregionali, transfrontaliere, transnazionali. Nel bando è prevista l’approvazione di graduatorie di finanziamento distinte per ambito di specializzazione della succitata S3 Veneto.
I progetti dovranno avere un significativo impatto sul territorio (es: bioediliza confort degli edifici in legno, innovazione dei materiali, sistemi costruttivi innovativi, sostenibilità – stoccaggio CO2, logistica interna ed esterna, sviluppo di nuove tecnologie produttive a basso impatto, ottimizzazione dei flussi di materiali con sperimentazione di sistemi di tracciabilità del legname, riutilizzo e reimpiego dei materiali di scarto delle lavorazioni).
Si ringrazia della segnalazione e della collaborazione alla stesura dell’informativa Piero Balanza, Segretario Consorzio Legno Veneto/ Rete Innovativa Regionale “Foresta Oro Veneto” (+39 0437 851350- segreteria@legnoveneto.it – www.legnoveneto.it – http://www.forestaoroveneto.it)