Do the right thing, save the forests! Nominati gli studenti vincitori del concorso

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Da chi mangia i biscotti a chi… mangia la foglia: la creatività dei ragazzi in difesa delle foreste

Mentre un adolescente addenta un biscotto si sente un rumore inquietante e il mondo attorno crolla: è la metafora della desertificazione incombente, provocata in questo caso proprio dalla merenda; come ricorda subito dopo un altro ragazzo che esclama “L’olio di palma contenuto nei biscotti distrugge le foreste, ci hai mai pensato?”. Questo il video realizzato dalla 1ª A dell’Istituto Breda di Sesto S.Giovanni, arrivato primo nella classifica per le Scuole medie del concorso europeo Do the right thing, save the forests! nell’ambito del progetto “Educating to sustainable and responsible management of the forests in the world” promosso in Italia dalle ong CISV, COSPE e GVC con la partecipazione di PEFC Italia

Al concorso – che prevedeva la creazione di un’opera a scelta tra grafica, fotografia, video, web 2.0 sulla gestione sostenibile delle foreste e l’uso responsabile dei prodotti derivati – hanno partecipato gli studenti delle scuole secondarie di Italia, Spagna, Romania, Polonia e Malta. A giudicare i lavori una commissione di esperti rappresentativi di università, associazioni ambientaliste, mondo della comunicazione sociale.

Primi classificati a livello europeo i ragazzi di 5ª A dell’IIS E. Majorana Liceo Artistico Sperimentale Brocca di Cesano Maderno, che hanno creato un vero e proprio sito internet (http://forestintheworld.weebly.com) per sensibilizzare sull’uso responsabile del patrimonio boschivo. In linea con lo spirito ecologico dell’iniziativa i ragazzi sono invitati a impiegare il premio – 500 € – per sostenere progetti e attività utili ad aumentare la sostenibilità fuori o dentro la scuola (riforestazione, acquisto di prodotti certificati come carta e legno, ecc.). Al secondo posto per le Scuole superiori il Liceo G&Q Sella di Biella, artefice di una campagna virale in cui gli studenti ci ricordano che di noi, senza l’ambiente, non resterà nulla. “La fame dell’industria ha un solo prezzo: La fine” è invece lo slogan del manifesto, terzo classificato, creato dall’Ecfop di Vimercate, con l’immagine di un ragazzo che si mangia una foglia… tutto ciò che gli è rimasto del ricco patrimonio naturale di un tempo.

«Oltre a una buona inventiva, i ragazzi hanno mostrato di padroneggiare con sicurezza i mezzi tecnici», commenta l’organizzatore del concorso Roberto Varone del CISV. «Ma soprattutto si sono attivati con ricerche e approfondimenti per indagare – e raccontare – i retroscena della distruzione incontrollata delle foreste, spesso dovuta alla ricerca del puro profitto economico».

Per conoscere tutti i risultati e visionare le opere prodotte: www.forestintheworld.org

Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto finanziato dall’Unione Europea Educating to sustainable and responsible management of the forests in the world (EuropeAid/129493/C/ACT/Multi) promosso da COSPE in collaborazione con CISV e GVC (Italia), Kopin (Malta), Alma-Ro Association, Terra Mileniul III Foundation, Rhododendron Association (Romania), Acsur-Las Segovias (Spagna), Polish Green Network (Polonia). I contenuti di questa comunicazione rientrano sotto la sola responsabilità dei promotori e non rispecchiano necessariamente il punto di vista dell’Ue. 

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Redazione

Eco delle Foreste è uno spazio d’informazione con articoli, reportage, storie, per tutti coloro che amano le foreste e voglio tenersi informati sul mondo della certificazione forestale. Per contattare la redazione Eco delle Foreste - press@pefc.it

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