PEFC Italia ha confermato anche quest’anno il suo impegno decennale a fianco di Legambiente nella realizzazione di FestAmbiente, appuntamento fisso nell’agosto maremmano arrivato alla sua 36esima edizione.
Il festival, che vanta il riconoscimento di sostenibilità verificata da Ecoevents, ha visto la presenza di PEFC in numerosi e diversificati aspetti organizzativi ed operativi, a cominciare dagli arredi e dalla logistica.
In tutti gli spazi espositivi e di occasione di incontro, i pallet con funzione di tavoli, pareti, sedute, etc. sono stati forniti da PALM SpA SB, azienda certificata secondo lo standard di Catena di Custodia PEFC. Al termine dell’evento i pallet sono stati smontati e ritirati dall’azienda agricola Vignaenaoli di Rispescia (GR), a pochi passi dal festival, garantendone così una gestione e un riutilizzo a chilometro pressoché zero e in ottica di circolarità e sostenibilità.
Progettati e realizzati secondo i principi di economia circolare, i pallet sono valsi a PALM Spa l’assegnazione del premio per l’ecodesign, premio ideato da Legambiente e PEFC; vincenti sono stati infatti l’approccio etico, sostenibile e a basso impatto ambientale (anche grazie al calcolo delle emissioni di CO2 del prodotto), la progettazione con un occhio di riguardo al fine vita, e la valorizzazione del legno azzurrato della Filiera Solidale PEFC derivante dalle piante colpite dal bostrico dopo la tempesta Vaia e acquistate nel distretto forestale della Val di Fiemme, certificato PEFC per la Gestione forestale sostenibile.
Restando in tema arredi, il festival ha ospitato la collezione di mobili “Foresta” realizzata per PEFC Italia dal suo direttore artistico Arch. Giorgio Caporaso nell’ambito della campagna ForestsAreHome. Obiettivo dell’esposizione è invitare designer e aziende a realizzare opere e arredi utilizzando materia prima certificata, quali legno, carta, cartone, fibre tessili, etc.
PEFC presente a FestAmbiente anche con le sue voci, grazie agli interventi del segretario generale Antonio Brunori, del presidente Marco Bussone, e dei consiglieri Primo Barzoni e Antonio Nicoletti, al fianco di tanti esperti di settore e parti interessate. Alle 18.30 di domenica 11 agosto una prima tavola rotonda dal titolo “Dalla biodiversità forestale alle filiere virtuose e all’ecodesign”, con focus sull’importanza di un packaging di origine sostenibile e certificata; alle 19.30 un secondo appuntamento su “Le strategie nazionali e il protagonismo dei territori per rilanciare le aree naturali protette”.
Come PEFC, il segretario generale Brunori ha anche partecipato con un intervento di testimonianza alla Scuola degli Ecoeventi, un campus residenziale di tre giorni cui hanno preso parte circa cinquanta persone da tutta Italia, interessate o già organizzatrici di festival a basso impatto ambientale.
Per tutti i dettagli e gli approfondimenti sui partecipanti al festival, sugli espositori e sugli incontri svolti, è a disposizione il catalogo ufficiale di FestAmbiente(http://www.festambiente.it/wp-content/uploads/Guida-Festambiente-2024-WEB.pdf).
Ricco di attività e di contenuti, l’evento ha raggiunto anche quest’anno il suo obiettivo di divulgazione, strutturazione di reti, e coinvolgimento sui temi della sostenibilità.
Appuntamento all’anno prossimo!
