Il Friuli Venezia Giulia festeggia il ventesimo anno di certificazione PEFC

L’occasione per l’incontro del 15 ottobre prossimo sarà niente meno che il ventesimo compleanno dell’adesione del territorio boschivo friulano allo standard di Certificazione Forestale Sostenibile PEFC.

Nella sede del Museo della segheria veneziana in Località Aplis, a Ovaro (UD), nel pomeriggio di martedì 15 si svolgerà una tavola rotonda dal titolo “Uno sguardo verso la gestione forestale sostenibile del futuro”, cui prenderanno parte pubbliche amministrazioni, università, associazioni, ed esperti del settore. Per PEFC Italia saranno presenti il presidente Marco Bussone e il vice presidente Marco Bonavia. A conclusione dell’incontro, verranno consegnati ai 61 proprietari forestali del Gruppo FVG attestati di adesione e targhe in legno per il loro impegno nella gestione sostenibile. Tutti i dettagli e la lista completa degli interventi nella locandina ufficiale dell’evento.

Il 14 giugno 2002 l’Assemblea del PEFC Italia riunitasi a Tolmezzo (UD) ha approvato il primo standard italiano di certificazione PEFC per la gestione sostenibile delle foreste. La prima certificazione individuale PEFC è stata ottenuta dal Consorzio Forestale dell’Amiata il 7 maggio 2003 con 3.000 ettari di faggeta certificati e l’anno successivo l’Associazione Regionale PEFC Friuli Venezia Giulia (38 proprietari forestali per una superficie totale di 67.348 ha) ha ottenuto da AQA di San Michele all’Adige (poi acquisita da CSQA) la prima certificazione regionale PEFC, era l’8 luglio 2004. Con i due primi test pilota è stato possibile ottenere l’approvazione degli standard di certificazione italiani a livello mondiale durante l’assemblea del PEFC internazionale a Santiago del Cile il 29 ottobre 2004.

La Delegazione Regionale Friuli Venezia Giulia di U.N.C.E.M. (Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani), che ha rilevato la titolarità del certificato dalla Cooperativa Legno Servizi nel 2015, svolge un ruolo significativo nella certificazione della Gestione Forestale Sostenibile PEFC sul territorio friulano, arrivando oggi a registrare l’adesione di 61proprietari boschivi per una superficie totale di 93.690,6021 ettari afferenti a 81 proprietà forestali pianificate dislocate nel territorio regionale. Le aree certificate sono ampiamente rappresentative delle numerose categorie forestali presenti nella regione e includono faggete, peccete, picea-faggeti, abieteti, pinete di pino nero e pino silvestre, lariceti, orno-ostrieti e ostrio-querceti, aceri­-frassineti e aceri-tiglieti, rovereti e castagneti, e molte altre formazioni che arricchiscono la biodiversità della regione dalle vallate alpine e pre-alpine alle aree costiere, passando dalle colline e dalla pianura friulana. 

Al link è possibile scaricare il certificato con la lista degli aderenti al gruppo: Certificato_UNCEM.

Il Gruppo, fino al 2009 Associazione Regionale, nel corso di questi anni ha realizzato numerose iniziative di sensibilizzazione e promozione non solo della GFS ma in generale dello schema PEFC, dai progetti pilota per l’implementazione della CoC (certificazione di tracciabilità del legno), alle certificazioni di prodotti forestali non legnosi (tartufo di Muzzana e birra forestale di Forni di sopra) e a quelle di progetto per edifici in legno locale(Sadilegno), puntando alla massima valorizzazione dei prodotti e servizi delle foreste tramite la certificazione PEFC. 

Il 15 ottobre non sarà solo un’occasione di celebrazione, ma anche un’importante opportunità di riflessione sul futuro della gestione forestale in Friuli Venezia Giulia. L’evento rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità e la valorizzazione del patrimonio naturale, promuovendo un dialogo tra tutti gli attori coinvolti.

LucaRossiEcodelleForesteSF Il Friuli Venezia Giulia festeggia il ventesimo anno di certificazione PEFC
Luca Rossi

Giornalista pubblicista con Laurea Magistrale in Sviluppo Rurale Sostenibile, lavora ai contenuti e alle forme in Eco delle Foreste dal 2018.

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Luca Rossi

Giornalista pubblicista con Laurea Magistrale in Sviluppo Rurale Sostenibile, lavora ai contenuti e alle forme in Eco delle Foreste dal 2018.

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