La casa “Reatti-Vaia”, un’esperienza di edilizia sostenibile e solidale

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Il 29 ottobre scorso, durante una delle tappe del tour del ventennale di PEFC Italia, siamo stati ospitati da FDA e Spigolon Imballaggi (http://www.spigolonimballaggi.com/it-it/), due aziende certificate di Ponso (PD). Oltre alla visita agli stabilimenti produttivi, Francesco Spigolon ci ha portati a visitare una realizzazione di FDA ovvero la casa “Reatti-Vaia” all’interno del “Fenice Green Energy Park” di Padova (https://www.fondazionefenice.it/).

La struttura di Reatti-Vaia è stata realizzata con il legno proveniente dalle foreste abbattute dalla tempesta Vaia che ha colpito il Triveneto e parte della Lombardia dal 26 al 30 ottobre 2018. La tempesta ha abbattuto intere foreste, la maggior parte certificate PEFC, abbattendo circa 8,5 milioni di metri cubi di legame, che rappresenta il quantitativo di legname tagliato normalmente nell’area, la più importante in Italia dal punto di vista produttivo, in sette anni.

Foto 2 La casa “Reatti-Vaia”, un’esperienza di edilizia sostenibile e solidale

FDA ha utilizzato il legno della FILIERA SOLIDALE PEFC per realizzare la struttura della casa con una logica di filiera corta (il legname proviene dall’altipiano di Asiago), sostenibile (certificato PEFC) e solidale (legname della tempesta acquistato nell’ambito del protocollo FILIERA SOLIDALE).

Ma la casa è anche un esempio di BIOEDILIZIA con uno scrigno di nuove tecnologie e innovazione volte a rendere la casa sostenibile e ad un più basso consumo di energia possibile.

Le caratteristiche innovative del progetto sono tante ed abbinate alle tecnologie dei materiali avanzati e dei sistemi di produzione:

– la costruzione in tavolato di legno a telaio, privo di colle e componenti chimici, che supera la tecnologia X-LAM dal punto di vista prestazionale;

– utilizzo di intonaci di canapa-argilla REATTIVA, con la capacità cioè di assorbire eventuali inquinanti;

– utilizzo di zeolite e cavasite, sostanze che favoriscono la reattività dei materiali in chiave anti-inquinante;

– impianto di riscaldamento/raffrescamento ad infrarosso, con benefici anche sulla salute degli occupanti;

– prestazioni superiori a quelle esistenti sul mercato, anche in termini di riduzione degli effetti negativi dell’elettro-magnetismo e della radioattività naturale dell’ambiente;

– materiali ed impianti estremamente adatti a fabbricati con destinazione d’uso di servizio aperto al pubblico (es. somministrazione cibo) in termini di controllo dell’igiene, anche dal punto di vista dell’abbattimento dei costi;

– innovatività del prodotto: risiede nella somma delle sue componenti, con particolare riferimento alla capacità di sostituzione di materiali artificiali esistenti con altri a base naturale e privi di componenti chimici.

Reattivaia foto 2 La casa “Reatti-Vaia”, un’esperienza di edilizia sostenibile e solidale

In conclusione la casa REATTI-VAIA è un perfetto esempio di un edificio che raccoglie tecnologie innovative legate ad elementi naturali e sostenibili come il legno e solidale perché legno Vaia, che insieme favoriscono il benessere di chi lo utilizza ora, ma anche per il futuro grazie ai materiali utilizzati a basso impatto ambientale.

Foto Autori EcoDelleForeste 02 La casa “Reatti-Vaia”, un’esperienza di edilizia sostenibile e solidale
Giovanni Tribbiani

Laureato in lingue e letterature straniere e Giornalista pubblicista. Ufficio tecnico del PEFC Italia.

Giovanni Tribbiani

Giovanni Tribbiani

Laureato in lingue e letterature straniere e Giornalista pubblicista. Ufficio tecnico del PEFC Italia.

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