Torna, dal 25 al 28 settembre 2024 a Perugia, SEED, il festival che nella sua multidisciplinarità porta esperti di più settori a riflettere sulle sfide e le opportunità che ci attendono per assicurare un futuro al nostro pianta. Partendo dai temi attuali di squilibrio sociale, economico, ecologici e tecnologici, e dalle disuguaglianze e divisioni territoriali, che ne derivano si cercherà di proporre idee e soluzioni progetti, politiche e scelte consapevoli per giungere ad un equilibrio sostenibile per il nostro futuro.
Per questo evento dedicato al tema “Equilibri”, PEFC Italia torna a collaborare per la terza volta con il festival, portando il proprio punto di vista e la sua esperienza nella certificazione delle foreste, una componente essenziale per la protezione degli ecosistemi e per la valorizzazione delle risorse naturali. In questo interessante connubio di professionalità artisti, scienziati, filosofi, psicologi, economisti, accademici e imprenditori, saranno impegnati per quattro giornate saranno dedicate al futuro del pianeta nell’affascinate cornice dell’auditorium San Francesco al Prato e dell’Accademia Belle Arti Pietro Vannucci a Perugia.
Dal nostro punto di vista SEED 2024 si preannuncia come un evento cruciale per le tematiche legate alla sostenibilità, con un focus su soluzioni innovative che favoriscono la bioeconomia e la tutela ambientale. Con tale obiettivo PEFC Italia, non solo si riconferma partner della manifestazione, ma ha collaborato all’organizzazione dell’evento “Oltre la soglia. Le stanze e i luoghi che abitiamo” che si terrà sabato 28 settembre 2024 a san Francesco al Prato alle ore 15:45. L’evento vedrà la partecipazione del segretario generale del PEFC, Antonio Brunori insieme all’architetto, critico e curatore, Luca Molinari, introdotti da Barbara Cadeddu, coordinatrice scientifica di SEED. In questo evento, Brunori tratterà delle iniziative del PEFC iniziative orientate all’innovazione nella gestione delle foreste e delle filiere certificate della bioeconomia forestale che valorizzare prodotti legnosi e non delle foreste ben gestite e come questi una volta entrati nelle nostre case possano essere elemento di benessere per noi e per il nostro patrimonio naturale.
SEED 2024 si preannuncia come un’importante opportunità per condividere conoscenze e strategie, per creare nuove sinergie e alleanze per un futuro in cui le foreste e i loro benefici ecosistemici possano essere pienamente riconosciuti e valorizzati.
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