Di Eleonora Mariano
Ormai i lettori di questa newsletter sapranno bene che il concorso fotografico “Scatta il bosco PEFC” è arrivato alla sua quarta edizione. I lettori di questa newsletter sapranno bene anche che il concorso volgerà al termine il prossimo 5 giugno, in occasione della Giornata dell’Ambiente e che si svolgerà attraverso il social network di Instagram: per partecipare sarà sufficiente pubblicare tramite il proprio account al massimo tre foto accompagnate nella didascalia dall’hashtag #scattailboscoPEFC20.
Forse i lettori di questa newsletter, però, non sanno che dall’avvio del concorso ad oggi, sono state inviate oltre 150 foto e fuori da ogni retorica dobbiamo constatare quanto al maggior parte queste siano davvero bellissime (guardare per credere: https://www.instagram.com/explore/tags/scattailboscopefc20/)
Il concorso, che ha raccolto nella sua storia migliaia di foto da oltre 20 Paesi di tutto il mondo, ha l’obiettivo di ricordare che, tramite la corretta gestione del patrimonio forestale e la promozione dei prodotti che derivano da una gestione sostenibile, le foreste possono giocare un ruolo chiave per la tutela della terra e dell’ambiente, grazie agli effetti che le foreste stesse hanno sul clima, sull’inquinamento, sul suolo e sulle acque.
Foreste ma non solo: da questa edizione, infatti, spazio anche agli “alberi fuori foresta”, ovvero a quegli alberi che si trovano in parchi o in contesti urbani, alle piantagioni in pieno campo e lineari e all’agroselvicoltura. Un nuovo ambito, anche per annunciare le novità che saranno introdotte agli standard di sostenibilità del PEFC che, oltre a quello per le foreste, si allargheranno andando a comprendere la tutela del mondo degli alberi presenti “fuori foresta”.
Il primo classificato si aggiudicherà un weekend nella tree house “Pigna” dell’agriturismo Malga Priu a Ugovizza (Ud), sospeso ad otto metri di altezza nel mezzo delle Alpi Giulie. Al secondo e terzo classificato andranno in premio, rispettivamente, una fioriera per esterni prodotta da Legnolandia (UD) prodotta con legno di abete schiantato dalla tempesta Vaia e marchiato filiera Solidale PEFC e una cornice in legno di abete certificato PEFC prodotta dalla ditta trentina Leonardi Wood.
I tre vincitori, inoltre, avranno l’opportunità di accedere alla fase internazionale del concorso e di competere con fotografi provenienti da altri 12 Paesi di tutto il mondo, per tentare di vincere un viaggio a Dublino all’assemblea mondiale del Pefc o in alternativa 2.000 Franchi svizzeri.
Tutte le informazioni sul concorso: https://pefc.photo/it-it