Si apre l’anno con un ulteriore passo in avanti del PEFC Italia verso la tutela delle foreste, quello mosso grazie al protocollo siglato con la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali (SAFE) dell’Università della Basilicata (che ha sviluppato SilvaCuore, strumento sviluppato dai ricercatori dell’Università degli Studi della Basilicata), col fine congiunto di avviare concrete iniziative di carattere educativo e culturale sui temi della salvaguardia e del monitoraggio della vulnerabilità delle foreste dovuti al cambiamento climatico.
L‘applicazione SilvaCuore, raggiungibile anche da questo link, è uno strumento di citizen science che, tramite il censimento dei siti forestali italiani in deperimento, realizza una banca dati per porre le basi per la futura gestione di questi popolamenti e dare più risposte ai proprietari/gestori forestali che assistono al deperimento del bosco, anche a causa degli effetti dei cambiamenti climatici.
Il gruppo di lavoro che ha sviluppato l’applicazione è guidato dal prof. Francesco Ripullone, professore associato di Assestamento forestale e Selvicoltura insieme al prof. Marco Borghetti ordinario con specializzazione in Ecologia forestale e selvicoltura presso l’Università degli studi della Basilicata di Potenza.
PEFC Italia incentiverà l’utilizzo dell’applicazione SilvaCuore ai proprietari/gestori forestali certificati per la gestione forestale sostenibile in Italia secondo lo schema PEFC tramite l’invio di segnalazioni delle aree forestali caratterizzate da vulnerabilità al cambiamento climatico ed in particolare alla siccità, indicando i sintomi del deperimento e i danni forestali individuati ai fini di possibili azioni di intervento per la prevenzione e mitigazione del rischio.
Prosegue l’impegno del PEFC con collaborazioni e strumenti diversi, sempre con l’obiettivo principale della tutela delle foreste di oggi e di domani.
