Economia circolare e salute nella filiera legno-energia: il progetto ProBEST

Condividi

Il progetto permetterà infatti a dieci partner, tra i quali il PEFC Italia, di cooperare per affrontare alcuni dei problemi atavici del settore foresta-legno. Guidati da Replant, società di ricerca e sviluppo nata dall’incubatore di imprese del Politecnico di Torino, i partner hanno l’obiettivo di suggerire soluzioni e strategie basate sul potenziamento della funzionalità economica ed ecologica della filiera forestale legno-energia

Il punto di partenza è che i combustibili legnosi si sono rivelati, negli ultimi decenni, l’elemento di traino dell’economia forestale piemontese, ma la loro produzione, per essere effettivamente vantaggiosa per l’economia e gli ecosistemi forestali, deve basarsi sull’uso del legno “a cascata” (ovvero privilegiando gli impieghi durevoli), sulla qualità (essenziale per ridurre le emissioni a camino) e sulla piena sostenibilità ambientale

Partendo da quest’ultimo elemento chiave, i partner del progetto, in ottica di completa circolarità produttiva, lavoreranno per favorire e sviluppare i reimpieghi e gli sbocchi di mercato dei sottoprodotti derivanti dalla filiera legno-energia (come ramaglie, ceneri e cortecce), materiali che troppo spesso finiscono con l’essere smaltiti come rifiuto, invece che essere valorizzati in ambito agricolo o di cura del verdecome alternativa a fertilizzanti e torbe di origine fossile

Ma il progetto ProBEST significa anche salute umana e dell’ambiente. Un altro elemento chiave affrontato dai partner del Gruppo Operativo è, infatti, l’uso di fluidi – come benzine e oli per le macchine forestali – con un impatto ridotto sia sulla salute umana che sull’ambiente. Tra le attività progettuali sono pertanto previste azioni mirate a diffondere l’uso di prodotti come benzine alchilate (in grado di ridurre l’esposizione del personale forestale a cancerogeni accertati) e di fluidi biodegradabili che riducono i rischi potenziali di contaminazione ambientale, sia negli impieghi professionali, sia in quelli hobbistici.

Un ultimo ambizioso obiettivo del progetto è quello di contribuire al miglioramento degli standard di certificazione della gestione forestale sostenibile PEFC, riconosciuti a livello internazionale, favorendo l’integrazione dei temi di progetto nei processi di certificazione, rafforzando quindi il concetto di “sostenibilità certificata”. 

ProBest è un Gruppo Operativo finanziato dall’operazione 16.1.1 Azione 2 del PSR 2014-2020 della Regione Piemonte. Sono partner del Gruppo Operativo: Replant srl, Acsel spa, impresa forestale Breuza Mattia, Consorzio Forestale Alta Valle Susa, cooperativa La Foresta, Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, PEFC Italia, DIATI-PoliTO (Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture del Politecnico di Torino), Servizi Verde Valsusa sas, Ducco Center snc e cooperativa Valli Unite del Canavese. Sono inoltre consulenti o stakeholder di progetto: DISAFA-UniTO (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino), STIHL spa, NILS spa, Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Torino, Comune di Pomaretto (To).

Per maggiori informazioni sul progetto: www.goprobest.it 

Foto Autori EcoDelleForeste 05 Economia circolare e salute nella filiera legno-energia: il progetto ProBEST
Eleonora Mariano

Laureata in Sviluppo Rurale sostenibile e Responsabile dell’Ufficio Progetti del PEFC Italia. È Direttrice editoriale di Eco delle Foreste.

Picture of Eleonora Mariano

Eleonora Mariano

Laureata in Sviluppo Rurale sostenibile e Responsabile dell’Ufficio Progetti del PEFC Italia. È Direttrice editoriale di Eco delle Foreste.

Ultime notizie

FORESTE E GESTIONE SOSTENIBILE

Pianificazione forestale nella fase post Vaia e crisi bostrico

Il Servizio Foreste della Provincia Autonoma di Trento con una lettera a PEFC e ai proprietari forestali del Trentino, comunica di aver autorizzato l’utilizzazione delle piante colpite dal bostrico nelle aree soggette ad attacco grave, rimandando la revisione dei piani di gestione alla fase di stabilizzazione della situazione.

Leggi articolo »