Il “Parco del Respiro” di Fai della Paganella certificato per l’idoneità al benessere forestale

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Tutelare il patrimonio forestale arboreo e promuovere, allo stesso tempo, il benessere forestale valorizzando le funzioni turistico-ricreative dei boschi e il loro impatto positivo sulla salute dell’uomo.      
Un obiettivo raggiunto per il Parco del Respiro di Fai della Paganella (Tn), anche tramite l’ottenimento della certificazione PEFC per l’idoneità al benessere forestale a seguito della verifica dell’Organismo di Controllo CSI.       
La prima realtà in Trentino ad aver raggiunto questo traguardo, seconda a livello nazionale, dopo la certificazione del Consorzio forestale dell’Amiata (ne avevamo parlato qui).

Progetto promosso dal Comune di Fai della Paganella in collaborazione con il consorzio turistico Fai Vacanze e l’Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella, il Parco del Respiro di Fai della Paganella è un’area forestale di 36 ettari ricoperta di un bosco misto a faggio, abete e pino silvestre, già certificata per la sua gestione forestale sostenibile con il Consorzio dei Comuni Trentini. Facilmente accessibile dal paese, si tratta di un “Parco terapeutico per il benessere” unico in Europa, come dimostrano gli studi eseguiti in loco dal tecnico Marco Nieri e dal dottore agronomo Marco Mencagli e ora è anche, in maniera certificata, il luogo ideale in Italia per la pratica di attività come il forest bathing 

Per ricevere da PEFC l’idoneità, il Parco del Respiro — che è già area certificata per la Gestione Forestale Sostenibile PEFC — è stato valutato sia per quanto riguarda la sua fruibilità turistica, che per le caratteristiche tangibili e intangibili, come la presenza di elementi infrastrutturali e paesaggistici favorevoli, la composizione botanica e strutturale del bosco e l’emissione specifica di composti volatili come i monoterpeni (sostanze volatili emesse da diverse specie di alberi, se inalati in dose sufficiente e per un periodo di tempo adeguato, possono indurre cambiamenti fisiologici prolungati nel corpo umano). Nel Parco del Respiro le aree forestali con il maggior potenziale emissivo di queste sostanze volatili benefiche sono quelle con predominanza di faggi, che hanno un alto potere emissivo di monoterpeni; anche l’abete rosso, il pino silvestre e il larice sono buoni emettitori di queste sostanze.           
Un esempio concreto di come la certificazione dei Servizi Ecosistemici per il benessere forestale possa dare ancora più valore al grande progetti di turismo consapevole, all’insegna del benessere e della sostenibilità e dell’equilibrio con l’ambiente naturale.

Foto Autori EcoDelleForeste 05 Il “Parco del Respiro” di Fai della Paganella certificato per l’idoneità al benessere forestale
Eleonora Mariano

Laureata in Sviluppo Rurale sostenibile e Responsabile dell’Ufficio Progetti del PEFC Italia. È Direttrice editoriale di Eco delle Foreste.

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Eleonora Mariano

Laureata in Sviluppo Rurale sostenibile e Responsabile dell’Ufficio Progetti del PEFC Italia. È Direttrice editoriale di Eco delle Foreste.

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