L’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve (con sede a Londa – Fi) ha ottenuto da ICILA la certificazione per la Gestione Forestale Sostenibile dei 1.405 ettari del Complesso demaniale forestale di Rincine (Firenze), certificazione ottenuta in conformità ai due schemi di certificazione forestale FSC e PEFC. L’area forestale dei comuni di Londa (1.341 ha), S. Godenzo (67 ha), Dicomano (41 ha) ricade nell’Appennino tosco-romagnolo, poco ad ovest del M. Falterona e in parte all’interno del territorio del Parco Nazionale “Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna” e in parte nella zona S.I.C. “Foreste alto bacino dell’Arno” (IT5180002)” – S.I.R. n. 70. Le specie prevalenti sono cerro, faggio, douglasia, pino nero, roverella, carpino e castagno in formazioni forestali governate a fustaia e a ceduo e il tasso di utilizzazione (rapporto percentuale tra la ripresa annua – massa legnosa asportata- e la provvigione legnosa totale) risulta pari all’1,9%.
Questo territorio certificato, insieme alla precedente certificazione dell’azienda Marchesi de’ Frescobaldi, fa parte della prima “foresta modello” in Italia (www.forestamodellomontagnefiorentine.org).
L’incidenza della certificazione Pefc sui circa 38.360 ettari di foreste della “Foresta modello Montagne Fiorentine”è del 7,4% (2.845 ettari complessivi, di cui 1.440 dell’Azienda Frescobaldi + 1.405 complesso forestale demaniale di Rincine).
Aumenta la superficie forestale certificata PEFC in Toscana
Redazione
Eco delle Foreste è uno spazio d’informazione con articoli, reportage, storie, per tutti coloro che amano le foreste e voglio tenersi informati sul mondo della certificazione forestale.
Per contattare la redazione Eco delle Foreste - press@pefc.it
Ultime notizie
MONDO PEFC
I soci del PEFC si incontrano a Reggio Emilia
Aggiornamenti sulle attività, votazione sui nuovi soci, interventi esterni, e tanto altro.
Eleonora Mariano
19 Aprile 2024
FORESTE E GESTIONE SOSTENIBILE
Pianificazione forestale nella fase post Vaia e crisi bostrico
Il Servizio Foreste della Provincia Autonoma di Trento con una lettera a PEFC e ai proprietari forestali del Trentino, comunica di aver autorizzato l’utilizzazione delle piante colpite dal bostrico nelle aree soggette ad attacco grave, rimandando la revisione dei piani di gestione alla fase di stabilizzazione della situazione.
Redazione
19 Aprile 2024