Di Francesco Dellagiacoma
Si conclude questo anno pazzesco, quello che non avremmo voluto: sono accadute cose che ritenevamo impossibili, città fermate, economia sospesa, aperta solo per i servizi essenziali, scuole chiuse per un intero quadrimestre, e ora la seconda ondata, con il sistema sanitario di nuovo in sofferenza e centinaia di morti al giorno. Sono cambiate sensazioni, riferimenti, modi di lavorare e (almeno temporaneamente) di vivere, ci sono stati lutti pesanti, tutti abbiamo conosciuto persone che hanno dovuto fare la quarantena, cambiare la quotidianità, le relazioni. Le feste che abbiamo davanti saranno nel segno della seconda ondata e delle limitazioni.
Ma saranno anche feste di speranza: il vaccino sta arrivando e questo è l’inizio del superamento di questa crisi drammatica, che ci ha anche dato la consapevolezza che siamo capaci di reagire, di prendere decisioni forti (il blocco delle città e delle abitudini quotidiane), di soffrire e di fare sacrifici per superare le difficoltà, di fare solidarietà vera. La politica gridata ha fatto un passo indietro, l’Europa ha dimostrato che c’è. Non è poco, e avremo bisogno di tutto questo per affrontare la crisi climatica: l’Europa chiede di ridurre del 55% le emissioni per il 2030 (l’obiettivo era 40%) e arrivare alla neutralità climatica per il 2050, e mette la politica climatica al centro della sua azione (GREEN DEAL) e del recovery fund. Obiettivi ambiziosi, un piano Marshall per il XXI secolo.
Le FORESTE e il LEGNO sono pienamente dentro questa sfida: assorbono CO2, aumentano la stabilità del territorio montano, proteggono la biodiversità, offrono ricreazione promuovono il benessere, le foreste locali più di quelle lontane. L’ancoraggio alla certificazione evita la deforestazione e il degrado forestale, collega l’immagine positiva delle foreste con i prodotti che ne derivano. PEFC si sta attrezzando, con la certificazione dei servizi ecosistemici, per dare garanzia anche sui molti ed essenziali servizi che la foresta garantisce con la sua presenza. Il passaggio importante è far conoscere ai consumatori, privati e pubblici, la certificazione e far crescere la domanda di prodotti certificati. Ci aspetta un anno importante: ci auguriamo di essere all’altezza.