Riprendiamo la rassegna “Dicono di noi”, evidenziando alcune delle principali uscite sulle attività del PEFC, che questa volta sono focalizzati sulla Filiera Solidale e sui risultati di crescita nel 2018 della certificazione PEFC.
- Filiera Solidale PEFC.
Gli effetti della Tempesta Vaia e il progetto della “Filiera Solidale PEFC” ancora una volta protagonisti di molte notizie riguardanti il PEFC. In particolare, segnaliamo l’intervista di Chiara Ridolfi di Money.it a Francesco Dellagiacoma, vicepresidente del PEFC Italia, che ha raccontato come il PEFC si sta muovendo per dare una risposta concreta per le zone colpite dalla tempesta. L’intervista completa è leggibile da qui: https://www.money.it/Tempesta-Vaia-Filiera-Solidale-PEFC
- La crescita del PEFC nel 2018
In questo periodo, ampio spazio è stato dato anche alla notizia dell’aumento dei boschi e delle aziende certificate PEFC in Italia.
In particolare, ne hanno parlato le seguenti testate giornalistiche:
- “La Nuova Ecologia” (periodico di Legambiente) racconta l’aumento delle superfici di foreste certificate in Italia, evidenziando che per il PEFC Italia il 2018 si è chiuso con oltre 73.000 ettari in più rispetto al 2017, con una crescita del 9,8%. L’articolo completo si può leggere da qui
- it riportano le medesime cifre: nel 2018 sono stati superati gli 819mila ettari di foreste gestiti in modo sostenibile secondo gli standard PEFC: http://www.rinnovabili.it/ambiente/pefc-italia-foreste/
- Adnkronos, in questo articolo, parla di un aumento in Italia dei boschi gestiti in maniera sostenibile
- Anche Ansa evidenzia questo aspetto, sottolineando che “Aumentano in Italia i boschi gestiti in modo sostenibile” – +9,8% nel 2018. In Trentino il 68% del totale”. L’articolo completo si può leggere da qui
- Infine Sky TG24 evidenzia come ancora una volta il Trentino Alto Adige con i suoi 561.723 ettari di foreste certificate, abbia conquistato il primo gradino del podio della gestione forestale sostenibile in Italia: https://tg24.sky.it/trento/2019/02/27/taa-e-la-regione-piu-attenta-al-suo-patrimonio-boschivo.html?intcmp=tg24_recirc