Dalle Olimpiadi di Londra ai Mondiali di sci di fondo: il mondo dello sport scopre sempre più l’importanza della certificazione forestale. All’appuntamento in programma in Trentino dal 20 febbraio al 3 marzo prossimi, tutti i materiali derivanti dal legno (compreso il palco delle premiazioni) saranno certificati PEFC e proverranno da filiera locale. Un modo per dimostrare la vicinanza tra sport e natura e mettere la sostenibilità al centro. E anche per sostenere le aziende del territorio che fanno scelte di sostenibilità ambientale.
Milano 12 Dicembre 2012 – Dalla carta dei comunicati stampa, opuscoli e manifesti al legno di stand e impalcature. Fino ad arrivare persino alla carta igienica. Tutto, ai prossimi Mondiali di sci nordico, in programma nella Val di Fiemme dal 20 Febbraio al 3 Marzo 2013, avrà un’anima “verde”. Saranno infatti prodotti con materie prime provenienti da legno di foreste gestite in modo sostenibile e il più possibile da filiera corta: le strutture sono state realizzate con l’abete rosso della val di Fiemme, prodotto di cui la valle va fiera, proveniente da foreste certificate. Come certificate sono anche numerose imprese che lo lavorano. A testimoniarlo, il certificato PEFC, lo schema di gestione forestale responsabile più diffuso al mondo. Un modo per ridurre l’impatto ambientale per l’evento ma anche per sostenere un settore industriale virtuoso che permette di ridurre emissioni nocive e di tutelare il patrimonio boschivo mondiale, trasformandolo in risorsa economica per le comunità locali.
La scelta degli organizzatori dell’appuntamento atteso da milioni di appassionati dello sci fa seguito a quello dei Giochi olimpici di Londra 2012 (i primi in cui il tema della sostenibilità ambientale ha fatto il proprio ingresso nel mondo dello sport). Un connubio inevitabile, quello tra sport e tutela della Natura. Una scelta di coerenza, visto che spesso i teatri naturali sono un compagno indispensabile per praticare attività sportiva a qualsiasi livello.
La decisione è stata ufficializzata dagli organizzatori tramite un protocollo d’intesa firmato dal presidente di Fiemme 2013, Pietro Degodenz e il presidente del PEFC Italia, Pier Luigi Ferrari.
La collaborazione prevede tra l’altro che Fiemme 2013 adotti una politica di acquisto e utilizzo di prodotti sostenibili e certificati, quali legno, carta per cancelleria, grafica e tissue. Al tempo stesso, il PEFC Italia calcolerà il risparmio di CO2 reso possibile grazie all’uso di materiale certificato e realizzerà una certificazione di progetto per tutte le opere realizzate con legname per le quali è documentabile l’origine locale.
I dettagli dell’accordo presentati sono stati presentati stamani a Milano durante la conferenza stampa nazionale.
“La scelta degli organizzatori dei Mondiali in val di Fiemme è meritoria e conferma lo straordinario ruolo educativo che lo sport possiede”, spiega Francesco Dellagiacoma, Vice Presidente del PEFC Italia. “Il tema degli acquisti verdi vede purtroppo il nostro Paese ancora indietro rispetto al resto d’Europa. Ma sono una tappa cruciale per costruire un modello a minore impatto ambientale. Gli acquisti verdi permettono infatti di stimolare un complessivo riorientamento di interi settori industriali, premiando chi fa scelte di sostenibilità, spingendo molte aziende alla riconversione e mostrando nuove strategie di mercato. Figuriamoci che impatto, anche culturale, può avere un evento sportivo, come è stato Londra 2012 e come saranno le gare di Fiemme 2013. Un messaggio ai consumatori e alle aziende di tutto il mondo, al quale PEFC Italia è ovviamente orgoglioso di prender parte”.