Inizia il 4 ottobre all’Università Bocconi di Milano la tre giorni del Salone della CSR e dell’Innovazione sociale. Questa undicesima edizione prevede un denso programma di 115 incontri che andranno a coinvolgere più di 280 tra aziende, istituzioni e realtà non-profit, tra cui il PEFC Italia. Abitare il cambiamento, questo il tema di questo anno è stato suddiviso in 12 aree tematiche: Abitare la casa, Abitare la città, Vivere la cultura, Vivere la comunità, Abitare il territorio, Abitare l’impresa, Innovare la finanza, Innovare l’energia, Innovare l’agrifood, Vivere la digitalizzazione, Innovare mobilità e infrastrutture, Innovare formazione e comunicazione. Giovanni Tribbiani responsabile della segreteria tecnica è stato coinvolto nel panel “innovare la finanza” che si terrà il 6 ottobre alle ore 12:00 con un talk dal tema “Come la sostenibilità sta cambiando la value chain”; insieme a lui sul palco Giorgio Bertolini di Managing Director ClimatePartner Italia e Felicita De Marco Responsabile Group Sustainability & ESG Strategy Gruppo BCC Iccrea moderati da Luca Testoni direttore di EticaNews.
Pefc Italia per l’evento collabora inoltre con ReteClima alla Challenge promossa dal Salone su AWorld app, l’applicazione ufficiale selezionata dalle Nazioni Unite a supporto della campagna ActNow promozione di tutti gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Tramite questa app ci si proponeva di raggiungere nel periodo dal 28 agosto al 1° novembre 2023 l’obiettivo delle 100.000 buone azioni realizzate dagli aderenti alla sfida, tra queste si trovano buone azione in tema di energia, come cancellare i file inutili da pc, sugli acquisti, meglio di seconda mano, alla scelta cibo, scegliere pasti vegani e mobilità come condividere un percorso in auto.
Ad oggi gli aderenti alla challenge sono più di 770 ed il tetto massimo di 100.000 è già stato raggiunto, arrivando a 149.499 buone azioni, pari al 149% di quanto richiesto. Questo risultato positivo andrà a vantaggio del progetto “Ancora Natura per il Col di Lana” di cui PEFC Italia è partner. L’attività prevede la rinascita e restauro forestale a 4 anni dalla tempesta Vaia dell’area del Col di Lana, nel comune di Livinallongo del Col di Lana (BL), con la messa a dimora di 300 nuovi alberi (pari a una superficie di 2.000 mq di foresta). Il progetto prevede la messa in sicurezza e l’asportazione di legname ancora a terra per contrastare il bostrico, insetto che colonizzava prima le piante abbattute ed ora attacca le aree ancora in piedi causando il disseccare delle piante, e nuova forestazione, per restituire alla comunità locale il Col di lana restaurato delle sue dinamiche sociali, paesaggistiche ed economiche. Grazie agli utenti della challenge del salone si arriverà alla messa a dimora di circa 5.300 nuove piante.
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