Di Eleonora Mariano
Il 4 e 5 ottobre si è tenuto a Milano il CSR – Salone dell’innovazione e della responsabilità sociale d’impresa, uno fra i più importanti eventi in Italia dedicati alla sostenibilità e all’innovazione sociale.
Giovanni Tribbiani della segreteria tecnica del PEFC Italia, insieme ad altri rappresentanti di organizzazioni e industrie di rilievo nazionale, ha infatti preso parte al workshop “Imprese e territorio: prendersi cura della comunità”. Durante l’incontro si è parlato del rapporto tra territorio e certificazione forestale PEFC, strumento in grado di valorizzare il legame tra un prodotto e il relativo territorio di origine e, quindi, di offrire fonti di reddito aggiuntivo per le popolazioni delle aree interne. Sotto questo punto di vista la certificazione PEFC diventa, quindi, uno strumento chiave per prendersi cura della comunità, valorizzando l’interazione tra impresa, attore pubblico locale e società civile.
Importante anche la partecipazione allo “speed date”, che ha permesso al PEFC Italia di entrare in contatto con decine di realtà italiane del terzo settore.
Il 4 e 5 ottobre si è tenuto a Milano il CSR – Salone dell’innovazione e della responsabilità sociale d’impresa, uno fra i più importanti eventi in Italia dedicati alla sostenibilità e all’innovazione sociale.
Giovanni Tribbiani della segreteria tecnica del PEFC Italia, insieme ad altri rappresentanti di organizzazioni e industrie di rilievo nazionale, ha infatti preso parte al workshop “Imprese e territorio: prendersi cura della comunità”. Durante l’incontro si è parlato del rapporto tra territorio e certificazione forestale PEFC, strumento in grado di valorizzare il legame tra un prodotto e il relativo territorio di origine e, quindi, di offrire fonti di reddito aggiuntivo per le popolazioni delle aree interne. Sotto questo punto di vista la certificazione PEFC diventa, quindi, uno strumento chiave per prendersi cura della comunità, valorizzando l’interazione tra impresa, attore pubblico locale e società civile.
Importante anche la partecipazione allo “speed date”, che ha permesso al PEFC Italia di entrare in contatto con decine di realtà italiane del terzo settore.