Il PEFC segnala che con il servizio Posta Pronta, ideato da PostaJet e Legambiente, le lettere vengono spedite in modo elettronico e stampate in tipografie vicine al destinatario. Per ogni invio si evitano 150 grammi di CO2. E la stampa avviene esclusivamente su carta certificata Pefc. Un’ottima idea per inviare biglietti natalizi amici dell’ambiente.
Con un semplice biglietto di auguri, questo Natale potreste regalare a ognuno dei vostri amici un etto e mezzo di CO2 risparmiata e senza alcun costo aggiuntivo rispetto a quanto preventivato per i vostri regali. Il segreto sta nello scegliere il giusto servizio di spedizione dei vostri biglietti augurali. Il piccolo “miracolo” è reso possibile da Posta Pronta, iniziativa nata dalla collaborazione tra Legambiente e la società Postajet.
Il sistema funziona in modo piuttosto semplice: dal sito www.postapronta.eu si scarica un software che installa una stampante “virtuale” sul pc. Quando si vuole spedire un documento lo si seleziona e con pochi click lo si spedisce nel formato prescelto (bianco e nero, colori, fronte/retro). Posta Pronta farà viaggiare il documento in forma criptata e in formato elettronico fino al centro stampa più vicino alla città di destinazione. Lì verrà stampato, imbustato, affrancato e consegnato a Poste Italiane per gli ultimi chilometri. Un bel risparmio di tempo e fatica perché non si deve più pensare a buste, francobolli e lunghe file alle poste. Ma anche l’ambiente ne trarrà non poco giovamento: secondo uno studio di AzzeroCO2 – società specializzata nell’analisi delle emissioni inquinanti provocate dalle nostre azioni quotidiane – ogni lettera spedita con Posta Pronta eviterà un etto e mezzo di anidride carbonica nell’atmosfera (più o meno quanto emesso da un auto che viaggia per un chilometro).
Per capire la portata di una simile innovazione, basta forse un dato: se solo l’1% dei 9 miliardi di lettere spedite ogni anno in Italia fosse inviato tramite questo sistema, si eviterebbero 13.500 tonnellate di CO2, pari alle emissioni annue generate dai consumi elettrici di 10 mila famiglie.
Ma non è tutto. Perché l’ambiente beneficia anche di un altro fattore: la stampa di tutte le lettere e delle raccomandate avviene solo su carta certificata secondo i criteri del Pefc, lo schema di certificazione forestale più diffuso al mondo. Prodotta quindi utilizzando cellulosa ricavato da legname proveniente da foreste gestite in modo sostenibile e controllate. Un modo per essere sicuri che per i propri biglietti d’auguri non siano state abbattute foreste in maniera irresponsabile ma lasciando l’ambiente migliore di come si è trovato, in pieno spirito natalizio!