Forse non lo sapevate ma anche i mobili in legno svolgono un ruolo essenziale nella lotta contro il cambiamento climatico soprattutto se la materia prima proviene da foreste certificate PEFC gestite in modo sostenibile. Ma questo com’è possibile? Le foreste non certificate non immagazzinano CO2 allo stesso modo di quelle certificate? Come e quanto viene immagazzinato il carbonio nei mobili in legno? Questi sono stati gli argomenti trattati durante l’ultimo webinar promosso da PEFC internazionale, il primo di una serie di attività rivolte al settore arredo, che PEFC ha deciso di mettere in campo per promuovere tramite la Campagna “Forests are home” l’uso di legno certificato PEFC nella produzione di mobili e complementi d’arredo.
Tutto questo va a collocarsi in un panorama molto più ampio che parla di cambiamento climatico, la sfida più grande che l’umanità deve affrontare nel 21° secolo. Da qui diventano fondamentali i modi e le metodologie che le attività produttive, tra cui quella dell’arredamento, scelgono nell’utilizzare le materie prime e soprattutto l’energia. Secondo il Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP), le foreste sono al centro dell’azione della società umana per combattere il cambiamento climatico e i suoi impatti, e senza di esse è impossibile raggiungere i nostri obiettivi climatici collettivi globali. Gli alberi assorbono infatti l’anidride carbonica (CO2) dall’atmosfera e immagazzinano il carbonio nel legno, riducendo il quantitativo di CO2 presente nell’atmosfera per oltre 7 miliardi di tonnellate all’anno. Per garantire che le foreste raggiungano il loro pieno potenziale come soluzione ai cambiamenti climatici, devono però essere gestite in modo sostenibile al fine di assorbire più carbonio di quanto ne emettono. Anche quando il legno viene prelevato delle foreste, continua a immagazzinare carbonio fino a quando non viene bruciato o si decompone.
I designer, i produttori e i rivenditori di mobili possono svolgere un ruolo essenziale nella lotta al cambiamento climatico acquistando il legno da foreste gestite in modo sostenibile, il che contribuisce ad aumentare la capacità delle foreste di immagazzinare CO2. Il carbonio immagazzinato rimarrà poi nei prodotti di arredamento in legno per tutto il loro ciclo di vita. Con il webinar del PEFC “Come i mobili in legno che progettate, realizzate e vendete immagazzinano il carbonio e combattono il cambiamento climatico”, grazie al contributo del Dott. Francesco Negro dell’Università di Torino, si sono voluti illustrare i benefici dell’uso di materia prima certificata PEFC nella produzione di arredi, con l’intento di mostrare come tutti i soggetti della filiera di produzione degli arredi, dal proprietario forestale fino al rivenditore, possano contribuire a combattere il cambiamento climatico attraverso la promozione della gestione sostenibile delle foreste. Nel webinar sono stati presentati esempi concreti di come i mobili in legno di provenienza sostenibile stiano già contribuendo a mitigare i cambiamenti climatici ed è stato inoltre illustrato un metodo per stabilire le quantità di carbonio sequestrate nei mobili in legno.
Per chi se lo fosse perso, il filmato in lingua italiana è disponibile qui