Proseguiamo con lo spazio di approfondimento sulla conoscenza delle “Comunità Forestali Sostenibili” del Premio indetto ogni due anni da PEFC Italia e Legambiente. Un appuntamento fisso in ogni newsletter PEFC per osservare da vicino i partecipanti e le buone pratiche che sono stati protagonisti dell’edizione 2022.
Continuiamo con (RI)GENERIAMO S.r.l. – Società Benefit, secondo classificato ex-equo per la categoria Gestione.
Di cosa si occupa l’organizzazione?
L’impresa benefit (RI)GENERIAMO, con sede a Torino, nasce dalla collaborazione tra la Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco, l’Associazione Bricolage del Cuore, l’impresa sociale ConVoi Lavoro, e la Cooperativa Liberitutti con il sostegno di Leroy Merlin Italia. L’obiettivo comune è generare nuove economie per rigenerare persone, prodotti e perimetri promuovendo un’economia inclusiva che valorizzi, in un’ottica imprenditoriale, le persone nella loro diversità e per includere nell’attuale sistema di mercato persone e prodotti, altrimenti esclusi, riconoscendone valore e generando nuovi perimetri.
Qual è l’attività presentata per il concorso?
L’iniziativa, realizzata a partire dal 2021 e denominata “L’energia del bosco”, vede Leroy Merlin e (RI)GENERIAMO Società benefit e B-Corp in collaborazione con PEFC Italia, impegnate in attività legate alla neutralizzazione della CO2 emessa nei negozi Leroy Merlin attraverso attività forestali in alcuni boschi italiani, a partire da quelli del Monte Tovo e del Vallone d’Otro in Valsesia (Piemonte) in collaborazione con Associazione Monte Rosa Foreste e Az. Agr. Il Faggio Rosso, Comunelli di Ferriere (Emilia Romagna) fino alle attività previste per il 2022 nelle Comunalie Parmensi (Emilia Romagna), nel Consorzio del Canavese (Piemonte), e presso il Consorzio Valli di Lanzo (Piemonte). La pianificazione delle attività, svolte secondo gli standard di gestione forestale sostenibile del PEFC porteranno ad una serie di pratiche finalizzate all’incremento dell’assorbimento di anidride carbonica delle foreste o la sua non emissione. Tra queste: l’allungamento dei tempi di taglio del bosco, l’individuazione di aree destinate alla libera evoluzione delle specie animali e vegetali o la prevenzione degli incendi boschivi.
Gli effetti positivi di queste attività saranno quantificati in crediti di sostenibilità, cioè dei titoli equivalenti a una tonnellata di CO2 non emessa o assorbita, che saranno acquistati da (RI)GENERIAMO per conto di Leroy Merlin per neutralizzare l’impatto ambientale delle emissioni legate alle sue attività sul territorio italiano.
Il progetto, oltre ad avere un impatto positivo sugli ecosistemi delle foreste e sul cambiamento climatico, ha come ulteriore obiettivo la creazione di opportunità economiche e sociali per i territori coinvolti e le loro comunità locali.
Nella pratica il progetto prevede la stipula di un contratto di concessione di un’area forestale, per una durata di dieci anni, (meccanismo che in molti Paesi esteri viene già utilizzato regolarmente ed in modo strutturale) che il beneficiario della concessione, ovvero (RI)GENERIAMO, alla scadenza del contratto restituirà in condizioni migliori di quelle in cui l’ha ricevuto. Per tale fine si adotta una gestione sostenibile del bosco secondo i criteri di gestione PEFC così da incentivare la sua multifunzionalità attraverso l’incremento e la valorizzazione dei suoi servizi ecosistemici, non concentrandosi unicamente sul legname che si può ricavare dalla foresta, elemento economico più immediatamente evidente e principale servizio ecosistemico reso all’uomo, ma anche mitigazione del cambiamento climatico svolto tramite lo stoccaggio di CO2, diminuzione delle temperature, regimazione delle acque, equilibrio della fauna selvatica che vi risiede e così via. In tal modo si andrà a valorizzare il patrimonio in tutte le sue dimensioni, dando inoltre economia alle zone marginali.
Quali sono i punti di forza del progetto?
La valutazione dell’efficacia del progetto si baserà su indicatori in grado valutare l’aumento dei Servizi ecosistemici resi dal bosco, grazie a pratiche di gestione forestale sostenibile e responsabile, promuovendo un nuovo modello nell’ambito delle politiche volontarie di neutralizzazione delle emissioni nocive delle aziende in Italia. In particolare: l’approvvigionamento (il legname), il mantenimento e possibilmente l’incremento della superficie forestale; i frutti alimentari del bosco; l’aspetto turistico-ricreativo, perché il bosco ben gestito fornisce un ambiente adatto ad attrarre e accogliere i turisti; la funzione sociale, vale a dire la possibilità che il bosco offre di dare lavoro alle persone. L’indice numerico principale che si andrà ad utilizzare sarà la quantificazione di anidride carbonica che sarà assorbita tramite attività selvicolturali “addizionali”.
Ascolta la voce dei protagonisti di (RI)GENERIAMO in questo breve videoclip