Di Luca Rossi
Nel marzo 2019 veniva pubblicato il Primo Rapporto sulle Stato delle Foreste in Italia (RaF), frutto del lavoro di più di 200 esperti del settore che hanno analizzato a fondo gli anni 2017 e 2018. Un documento articolato e complesso, dove in quasi 300 pagine vengono presentati numeri, dati, valori, indicatori, e notizie chiave sul settore forestale nazionale (https://www.ecoalleco.it/).
A inizio settembre di questo anno, il lavoro intrapreso nell’ambito del Programma Rete Rurale Nazionale 2014-2020 prosegue con la pubblicazione di un report di sintesi che va a riproporre ed aggiornare gli indicatori e i dati del RaF. Redatto in doppia lingua (italiano e inglese), questo documento, disponibile al link https://www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/21600, si propone come efficacie strumento di comunicazione e divulgazione, fruibile sia per gli operatori del settore che per i lettori occasionali.
I boschi rivestono in Italia il 36% della superficie nazionale, una percentuale superiore rispetto al dato mondiale del 30%. Emerge chiaramente la necessità di conoscere e valorizzare al massimo questa risorsa.
Approfonditi nei principali ambiti forestali di interesse, gli argomenti trattati sono suddivisi in 11 sezioni, corredate da tabelle e grafici: Superficie forestale; Vincoli; Tasso di prelievo & importazioni/esportazioni; Prodotti legnosi e non-legnosi; Imprese, Operatori e Albi; Segherie, prima trasformazione e mobili; Settore cartario; Certificazione GFS e CoC; Incendi boschivi; Tempesta Vaia; Servizi ecosistemici, alberi fuori foresta e alberi urbani.
In particolare, osservando i numeri sulla certificazione di Gestione Forestale Sostenibile, si auspica che il dato sulla percentuale di aree certificate (9% della superficie forestale nazionale, in crescita nell’ultimo decennio) possa continuare ad incrementarsi e a vedere il coinvolgimento dell’intero territorio nazionale. Allo stato attuale, infatti, le Regioni con foreste certificate sono undici, e la diffusione maggiore si riscontra nelle provincie autonome di Trento e Bolzano, nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana e Piemonte.