Rilasciato a inizio giugno dall’organismo di certificazione CSQA, il certificato di conformità di valenza quinquennale attesta la gestione forestale sostenibile di complessivi 3.693,21 ettari composti da lariceti, faggete, rimboschimenti, abetine, boscaglie pioniere d’invasione, acero tiglio frassineti, castagneti, alneti di ontano verde, atti alla produzione di legname in catasta, arredi e manufatti in legno.
“Grazie alla certificazione PEFC, il patrimonio boschivo può diventare centrale nelle politiche di sviluppo sostenibile dei tre comuni, che”, dichiara il Dott. Forestale Andrea Ighina, responsabile di questa certificazione, “riconoscendo il ruolo fondamentale delle foreste a livello sociale, ambientale e paesaggistico, vogliono rendere riconoscibile il loro impegno nel rispetto della risorsa forestale e nella valorizzazione delle filiere locali legate al legno e ai prodotti derivanti dal bosco”.
La Regione Piemonte vanta nel 2021 sei certificazioni di GFS per un totale di 51.012,58 ettari di boschi (5° tra le regioni italiane per superficie certificata), due certificazioni per le piantagioni arboree per 1.929,13 ettari complessivi, e 100 certificazioni di Catena di Custodia.