“L’occhio vede ciò che la mente conosce”. Le parole di Goethe esplicitano in modo efficacissimo l’essenza del concorso #scattailboscoPEFC (già segnalato nella newsletter di aprile in occasione della Giornata della Terra), che quest’anno celebra la quinta edizione.
Per catturare l’istante migliore, in bosco, come altrove, bisogna conoscere il luogo e le sue caratteristiche, i suoi soggetti, i suoi tempi, i suoi ritmi, i suoi colori. E conoscere il bosco, conoscerlo bene, significa anche rispettarlo, saperlo gestire, lasciarlo crescere, e tagliarlo anche, quando è il momento giusto.
L’obiettivo dei fotografi invitati a partecipare al concorso fotografico PEFC ha l’onere e l’onore di raccontare, con la potenza evocativa delle immagini, la bellezza e la preziosità del patrimonio forestale: paesaggi da sindrome di Stendhal, alberi monumentali ed iconici, animali fieri e leali, momenti di sport, lavori forestali, spaccati di vita quotidiana, tradizioni secolari.
Dal 22 aprile al 5 giugno, fotografi professionisti e amatoriali potranno prendere parte alla sfida pubblicando tramite il proprio account Instagram un numero massimo di cinque foto corredate dall’hashtag #scattailboscoPEFC21. I vincitori saranno decretati sulla base del numero di like ottenuti su Instagram (25% del voto finale) e della valutazione della giuria (75%).
Tre i premi in palio. Al primo classificato, un pacchetto per due persone presso la Tenuta di Paganico, nel cuore della Maremma grossetana; al secondo, un tavolo realizzato completamente in legno massello di abete certificato PEFC offerto dall’azienda Aschieri De Pietri; al terzo, un set composto da un taccuino, un’agenda, matite, e pastelli certificati PEFC.
Tutti i dettagli su premi, modalità, tempistiche e condizioni al link https://pefc.photo/it-it.
Inoltre, tra i vincitori delle 11 Nazioni partecipanti, verrà selezionata la foto migliore che riceverà un premio in denaro di 2.000 franchi svizzeri (l’Italia fu protagonista nel 2019 con Sonia Fantini e il suo scatto “Colori d’autunno” in cui il Lago Bordaglia di Forni Avoltri -Ud- lasciò la giuria senza fiato).
Novità di questa edizione è poi la menzione speciale “Alberi e cambiamento climatico”: il fotografo che se la aggiudicherà potrà neutralizzare le proprie emissioni di CO2 per l’anno 2021 donando a suo nome alberi alla città di Milano grazie all’attività di forestazione urbana svolta da Rete Clima.
E se la foto con cui volete partecipare non l’avete ancora scattata, approfittate dei colori vividi e leali di questa primavera per immortalare in bosco ciò che la vostra mente conosce e il vostro occhio vede.