Di Francesco Dellagiacoma
Le attività all’aria aperta riducono significativamente il rischio di trasmissione del “corona virus” rispetto a quelle negli ambienti chiusi e l’attività fisica nell’ambiente naturale promuove la salute fisica e il benessere psichico. PEFC Italia ha esaminato con il suo consulente legale le fonti normative in riferimento alle prescrizioni di cui all’emergenza sanitaria Covid-19 che risultano applicabili per l’attività ricreative in foresta e nelle aree naturali. Ad oggi, l’ultimo decreto legge relativo alle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica è il n.33 del 16 maggio 2020, convertito con modificazioni con la Legge n.74 del 14 luglio 2020, mentre il più recente DPCM è quello del 14 luglio 2020.
A tali attestamenti governativi, si è accompagnata una notevole produzione regolamentare regionale. Vi è poi da segnalare la produzione della Conferenza delle Regioni, la quale, in data 11 giugno 2020 ha emanato le Linee Guida per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative (20/95/CR1/COV19), allegato n.9 al DPCM dell’11 giugno 2020.
Proponiamo quindi un documento a favore di proprietari e gestori certificati PEFC, con linee guida operative da applicare, in cui oltre a dare regole e prescrizioni, si responsabilizza il turista a muoversi in bosco chiedendo la sua collaborazione con il rispetto di regole basilari, al fine di contribuire alla propria salute e a quella di tutti i frequentatori.